Streszcz. ang. s. 100. Bibliogr. w przypisach

The comparative argument helps distinguish existing differences in legal orders, while the historical argument helps analyze how these differences developed in time. Both arguments are connected and, supported by the legal experience of other legal orders, they assist interpretation de lege lata and formulation of conclusions de lege ferenda. All three arguments should be applied in conjunction — dogmatic, comparative and historical — in order to understand a certain regulation and the foreseeable directions of its development, and, in consequence, secure legal requirements in respect of changes, not only social or economic but also alterations in the legal order. The conjunction of the three arguments is presented with respect to analyses of the presence of deathbed gifts and per vindicationem legacies in Polish law. These legacies were reintroduced in 2011, and, although the Senate of Poland had twice failed to regulate them in the Polish civil code, in 2013 the Supreme Court of Poland declared that deathbed gifts are in force in Polish law.

L’argomento comparativo aiuta a distinguere le differenze esistenti negli ordinamenti giuridici, mentre l’argomento storico aiuta ad analizzare come queste differenze si sono sviluppate nel tempo. Entrambi gli argomenti sono collegati e, supportati dall’esperienza giuridica di altri ordinamenti, aiutano l’interpretazione de lege lata e la formulazione di conclusioni de lege ferenda. Tutti e tre gli argomenti dovrebbero essere applicati congiuntamente: dogmatico, comparativo e storico, al fine di comprendere una normativa e le direzioni prevedibili del suo sviluppo e, di conseguenza, garantire i requisiti legali rispetto ai cambiamenti, non solo sociali o economici, ma anche alle alterazioni dell’ordinamento giuridico. La combinazione di questi tre argomenti viene presentata in relazione all’analisi della presenza delle donazioni mortis causa e dei legati per vindicationem nel diritto polacco. I legati sono stati reintrodotti nel 2011 e, sebbene il Senato della Polonia per due volte non li abbia regolamentati nel codice civile polacco, nel 2013 la Corte Suprema della Polonia ha dichiarato che le donazioni mortis causa sono in vigore nel diritto polacco.